Quando si installano camini e stufe per il riscaldamento, è essenziale considerare vari aspetti per garantire un'efficienza ottimale e la sicurezza d'uso, a iniziare dalla scelta del combustibile: la legna da ardere.
Riscaldare con la legna da ardere: scegliere tra camino e stufa
La decisione sulla tipologia di camino da scegliere per il riscaldamento con la legna da ardere, dipende dall'uso previsto e dalla frequenza di accensione. Le stufe offrono calore e atmosfera accogliente, mentre i camini a fuoco continuo sono adatti per riscaldare la casa per periodi prolungati. In ogni caso, consultare un esperto aiuta a far la scelta migliore.
Prima di decidere tra camino e stufa, è necessario valutare se la stanza è predisposta per l'installazione, attraverso la verifica della presenza di una canna fumaria nell’ambiente o se necessita dell’impianto. La scelta del modello corretto tra stufa e camino dipende invece dalle dimensioni della superficie da riscaldare e dall'uso che si prevede. Da tenere presente è che la stufa può essere un'alternativa economica a un camino aperto. In particolare le stufe a caminetto, anche conosciute come stufe svedesi, sono un'alternativa economica ai camini aperti e più facili da installare. Collegate alla canna fumaria tramite un tubo, queste stufe presentano una camera di combustione chiusa, spesso vetrata nella parte frontale.
La legna da ardere: combustibile corretto e accensione sicura
La scelta del combustibile giusto per il camino è cruciale e dipende da diversi fattori, tra cui la destinazione d'uso, il costo della materia prima e la compatibilità ambientale. La legna da ardere è l’opzione più diffusa grazie al prezzo contenuto, alla sua rapida generazione di calore e al suo impatto ambientale positivo. Inoltre una corretta accensione assicura un utilizzo sicuro, oltre al riscaldamento ottimale.
Vantaggi della legna da ardere come combustibile
Utilizzare legna da ardere presenta diversi vantaggi, tra cui il costo conveniente. Attenzione che il prezzo può variare durante l'anno, ed è consigliabile procurarsi la scorta in primavera o in estate approfittando delle offerte anche se, grazie all’iva al 10% in vigore attualmente, il costo rimane contenuto anche nei mesi invernali.
La legna da ardere: accensione sicura
La legna da ardere offre la facilità di accensione e contribuisce a creare un'atmosfera accogliente e confortevole. Per accendere il camino correttamente, occorre aprire le prese d'aria prima di inserire la legna nel braciere. Assicurarsi quindi che ci sia spazio sufficiente tra i ceppi per consentire la circolazione dell'aria: la stratificazione è fondamentale, con ceppi più grandi alla base e più piccoli sopra. Infine regolare l'afflusso d'aria e aggiungere legna secondo necessità. Infine l'uso di accendifuoco ecologici faciliterà l'accensione della fiamma.
Seguire sempre le norme di sicurezza
Con la legna da ardere non si scherza, occorre rispettare rigorosamente tutte le disposizioni di sicurezza per l'uso del camino o della stufa. Di conseguenza un controllo periodico da parte di un professionista è essenziale, almeno una volta all'anno, per mantenere efficiente e in sicurezza l’impianto. Occorre verificare inoltre che la stufa o il camino siano sempre conformi alle normative che regolamentano le emissioni. Per questo gli esperti consigliano di utilizzare solo combustibili adatti all’impianto e di considerare l'installazione di rilevatori di gas o fumo per una maggiore sicurezza.
