Adesso è il momento di piantare l’albero da frutto per avere delizie dal sapore autentico, raccolte al momento giusto, che esprimo tutto il sapore di una coltivazione attenta, rispettosa della pianta e del ciclo produttivo naturale.
Quante volte infatti ti è successo di trovare frutta insapore nonostante la piena stagione di raccolta? La frutta infatti viene spesso raccolta con largo anticipo rispetto alla maturazione naturale e stoccata in frigoriferi per poi immetterla sul mercato appena possibile. Così però non esprime tutto il sapore e le proprietà nutritive con di conseguenza poca soddisfazione per il gusto.
Per ovviare al problema, puoi imparare a coltivare l’albero da frutto in giardino per avere mele e pesche cresciute e nutrite con tutti gli accorgimenti che fanno sì di avere frutta matura e saporita.
Vediamo adesso come coltivare il melo.
Il melo si trova bene in un clima temperato, sopporta anche le temperature rigide ed è per questo che si coltiva spesso in montagna e si adatta bene nei nostri giardini. Per mettere il melo a dimora, occorre prendere un alberello già innestato di uno o due anni di età, preparare una buca di circa 70 cm di larghezza e di profondità dove sistemare la pianta. La buca va riempita con terra e concime che può essere letame o compost, quindi irrigata e poi ricoperta di pacciamatura.
Il melo nella sua crescita ha bisogno di acqua, l’irrigazione quindi deve essere costante, bisogna poi potarlo e difenderlo da parassiti e funghi che ne possono compromettere la salute.
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