Alberi da Frutto

Alberi da Frutto

Alberi da Frutto

Ci siamo, sta arrivando la primavera ed è periodo di piantare gli alberi da frutto.

Perché farlo? Per molti motivi, soddisfazione personale nel vedere crescere una pianta, per abbellire il nostro giardino e, soprattutto, per poter mangiare poi dei frutti di cui sappiamo la provenienza e su cui abbiamo il controllo di tutti i prodotti che vengono utilizzati per la pianta.

Per mangiare sano bisogna coltivare sano!

Piantare alberi da frutto periodo

Questo è il periodo perfetto per scegliere e piantare il tipo di frutto che amiamo e che vorremmo avere veramente a kilometro zero o biologico. Attenzione però, il trapianto è una fase semplice quanto delicata poiché andrà a condizionare la vita della pianta: va effettuata quindi con grande attenzione. Il primo aspetto da considerare è legato agli alberi e alla loro produttività. Alcune specie riescono a sviluppare frutta autonomamente perché si autoimpollinano ad esempio pesco, albicocco fruttificano senza problemi. Altre hanno bisogno di essere affiancate da varietà vegetali affini meli, ciliegi e la maggior parte dei peri hanno bisogno di essere impollinate da un albero della loro stessa specie.

Come piantare albero da frutto

Una volta acquistata la vostra pianta in vaso, scegliete la zona del vostro giardino dove vorrete far crescere la vostra pianta. Individuate una zona soleggiata per buona parte della giornata in modo da non far soffrire la pianta in fase di crescita. Scavate quindi una buca profonda circa 60 cm e larga mezzo metro circa avendo l’accortezza di separare la terra della superficie, più ricca di sostanze nutritive, da quella del fondo, meno fertile, in due cumuli diversi.

Realizzate poi un piccolo cumulo al centro della buca per poter sistemare la pianta al giusto livello con il terreno, la giuntura tra tronco e radici (zona di innesto) deve trovarsi a livello della superficie del terreno, in modo da evitare il “soffocamento” della pianta o il rischio di ristagno dell’acqua sul fondo della buca.
Coprite avendo la cura di sistemare il terreno meno fertile sul fondo e quello più ricco in superficie. Consigliamo il terriccio COMPO BIO PER ORTO E SEMINA e un concime starter tipo COMPO NPK BLU in modo da garantire il nutrimento necessario e migliore alla pianta.

Terminate le operazioni, annaffiate abbondantemente per stabilizzare il terreno e consentire l’attecchimento delle radici al suolo. Nei successivi 15/20 giorni bagnate senza esagerare fino a rendere umido il terreno. Nel caso di tempo piovoso non annaffiate e lasciate che siano le piogge a nutrire la vostra pianta.

Pubblicato il 26/02/2019 Suggerimenti 0

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